I neuroscienziati stimano che formuliamo fra i 60.000 e 80.000 pensieri al giorno e la maggior parte di questi sono negativi. Pensiamo continuamente. Ma pensare in sé non rappresenta un problema. Il problema è che i modi di pensare critici, catastrofici rigidi, insieme alle reazioni emotive negative che questi generano, spesso diventano automatici e regolano l’umore di tutte le giornate. il flusso di pensieri che ci accompagna non solo involontario, e anche frammentato e composto da immagini che come flash balenano nella mente. se ti soffermi a esaminare i tuoi pensieri, noterai che questi saltano da concetto all’altro, frammenti di ricordi o di progetti futuri, oppure si focalizzano su immagini intrusive che possono essere tanto attraenti quanto disturbanti. Queste immagini, così diverse tra loro hanno lo stesso scopo: consentirti di assegnare un significato all’esperienza che hai vissuto.
PRIMA DI TUTTO ACCETTARE IL TUO PASSATO
Probabilmente è stato il tuo flusso di pensieri caotico a condurti sulla strada della triste tristezza o dell’ansia e l’ho fatto in modo del tutto silente. L’antidoto a uno schema di disfunzionale e prima di tutto l’accettazione. Gli schemi che oggi ti caratterizzano, un tempo, sono stati una rappresentazione legittima della realtà, frutto di esperienze che non potevano essere vissute diversamente, esperienze che vanno accettate come parte del tuo passato.
COS'È IL PENSIERO RAZIONALE?
Ogni esperienza che fai del tuo presente, però può darti l’occasione di sperimentare una nuova chiave di lettura. Come farlo? Usando lo strumento che io chiamo il
Capitano: il modo ideale per diventare un buon interlocutore di te stesso. La caratteristica del Capitano è di essere autorevole, saggio e razionale. Questo modo di affrontare gli avvenimenti offre l'occasione di elaborare le informazioni e prendere decisioni basato su logica, coerenza e dati empirici. Si contrappone a metodi più intuitivi o emotivi, puntando a valutare obiettivamente le situazioni per giungere a conclusioni ben fondate. Utilizzando un approccio razionale, potrai analizzare i tuoi problemi in modo più sistematico, identificare le cause e generare soluzioni pratiche. Questo metodo riduce la probabilità di errori dovuti a valutazioni impulsive e affrettate. Il pensiero razionale si può anche individuare come quel modo di affrontare le cose che consente di ridurre l’impatto delle nostre emozioni sulla nostra vita oltre che sulle decisioni che possiamo prendere. Questo non significa che dobbiamo vivere senza emozioni. Le emozioni non solo ci regalano i momenti più belli della vita ma ci guidano, ci aiutano a identificare i pericoli e ci difendono.
EQUILIBRIO TRA MENTE E CUORE
Le decisioni più soddisfacenti e significative sono spesso quelle che riflettono un equilibrio tra logica ed emozioni. Quando le persone riescono a integrare la razionalità con l’emotività, possono prendere decisioni che non solo sono logiche, ma anche allineate con i loro valori e obiettivi personali. Questo equilibrio aiuta a evitare rimpianti e a vivere una vita più autentica e soddisfacente.
Razionalità ed emotività non sono aspetti antagonisti, ma complementari del processo decisionale umano. Una visione equilibrata e integrata permette di prendere decisioni che siano sia logicamente valide che emotivamente gratificanti, riflettendo una comprensione più completa della complessità della vita umana. Promuovere la coesistenza di queste due dimensioni può portare a scelte più sagge e significative, in linea con i propri valori e obiettivi profondi.
VINCERE IL PENSIERO NEGATIVO
Apprendere e allenare il pensiero razionale è uno dei pilastri del Metodo della Barca. Questo modo di pensare è necessario per sfidare i tuoi pensieri negativi che nutrono la tua ansia e sostituirli con pensieri più realistici e positivi. Nel percorso psicologico si può sfidare il pensiero negativo analizzando le distorsioni cognitive e sostituirle con affermazioni più logiche e reali. Sembra una procedura semplice da mettere in atto, ma in realtà richiede molta dedizione. Vediamo ora nel dettaglio come si vincono i pensieri inutili, negativi e autosabotanti.
RICOSTRUIRE IL MODO DI PENSARE
Un momento cruciale della Fase 4 del Metodo della Barca è quello di distinguere la differenza fra pensieri costruttivi e pensieri non costruttivi. Esiste una semplice procedura per individuare e correggere questi tipi di pensieri:
- Riconoscere uno schema di pensiero non costruttivo (che genera angoscia)
- Esaminare le prove che supportano questo pensiero.
- Rimpiazzare il pensiero con un’alternativa più utile.
- Lasciar andare il pensiero non costruttivo.
Il potere incredibile di questa tecnica sta nel fatto che ogni volta che l'applicherai per interrompere un modello di pensiero non costruttivo, incoraggerai il tuo cervello a rispondere in modo più proficuo in futuro.
LE DISTORSIONI COGNITIVE
La maggior parte di noi porta in giro la propria collezione di distorsioni cognitive. Le distorsioni cognitive sono essenzialmente modi di pensare difettosi. sono pensieri imprecisi che tendono a rafforzare i modelli di pensiero negativi e ci forniscono una falsa realtà le distorsioni cognitive includono cattive abitudini come il pensiero in bianco e nero, saltare alle conclusioni e filtrare i pensieri positivi.
Una volta che sei in grado di identificare le tue distorsioni, può iniziare a cercare di rimodellare questi pensieri in qualcosa di più realistico di positivo. Tieni a mente che ci vuole un sacco di sforzo e dedizione per cambiare i nostri pensieri, quindi non bisogna sentirsi frustrati, se non si riuscirà subito. Ricorda che il principio fondamentale del Metodo della Barca è che i pensieri influenzano le emozioni che a loro volta influenzano il tuo comportamento.
Per qualsiasi chiarimento o se avessi bisogno di un primo incontro gratuito, ti invito a telefonarmi o mandarmi un messaggio su WhatsApp o Instagram usando i pulsanti qui sotto. Sarò lieto nel risponderti il prima possibile.
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